Da mesi contestiamo l'operato regionale e nazionale in merito alla gestione sanitaria emergenziale: siamo stati alla Pfizer di Ascoli Piceno per dire che i brevetti sui vaccini anticovid devono essere liberi, siamo stati alla sede della Regione Marche, all'ospedale regionale di Ancona, alle sedi delle Asur delle varie città marchigiane, abbiamo manifestato con centinaia di persone nel capoluogo regionale e abbiamo contestato la passerella di Figliuolo a Macerata, che insieme al Presidente Acquaroli hanno insopportabilmente continuato a proclamare accordi e protocolli che poi non si realizzano o tardano mesi nell’applicazione.
La Regione Marche, infatti, continua ad avere le terapie intensive sature, mentre le vaccinazioni ai soggetti fragili sono drammaticamente indietro, perché residui di dosi non somministrate vengono utilizzate in modo illegittimo, favorendo le clientele tra gli ordini professionali e la classe politica. Questa incompetenza criminale unita ad una visione della sanità privatistica vanno combattute con ogni mezzo necessario. Contemporaneamente, la crisi economica e sociale è ormai anche crisi e tracollo psicologico da rendere le misure anticontagio sempre più fragili, al di là delle zone gialle, arancioni o rosse. L’unico modo per uscirne è una radicale svolta della gestione emergenziale e sanitaria nel suo complesso, a partire dai vaccini.
Davanti a questo scenario è urgente e necessario continuare a mobilitarsi e a prendere parola tutte e tutti insieme!
Sabato 17 aprile riprendiamoci le strade con ogni mezzo necessario. Costruiamo una carovana di auto o di qualsiasi altro mezzo che dal nord e dal sud delle Marche converga in Ancona per rendere visibile e rumorosa la nostra indignazione.
Meeting point Marche Nord:
Fano, ore 15.00 parcheggio area sport park, dietro stazione Fs.
Meeting point Marche Sud:
Civitanova Marche, ore 15.00 parcheggio Mercatone Uno, uscita A14.
Meeting point generale:
Ancona, ore 17.30/18.00 parcheggio antistante ex-stadio dorico in Viale della Vittoria.
Mobilitiamoci per una sanità territoriale, di prossimità e pubblica.
Mobilitiamoci contro il disastro della campagna vaccinale: vaccini subito per tutte e tutti, a partire dai più fragili!
COMUNICAZIONE:
Ricordiamo che è consentito spostarsi per raggiungere la manifestazione: occorre scaricare e compilare il modulo di autocertificazione e nel motivo dello spostamento inserire la dicitura manifestazione consentita ai sensi dei DCPM 3/11/2020 e DCPM 2/03/2021.