Dopo il primo ciclo di incontri del 2014 dedicato alla scrittura migrante al femminile, torna "Scritture Irregolari". Tre presentazioni di libri per parlare, in un periodo storico così complesso e problematico, di guerra. Da Gaza a Kobane, per arrivare da dove forse tutto è iniziato: da quella Prima Guerra mondiale di cui ricorre il centenario.
Il primo incontro del 5 marzo si terrà presso la Palestra Popolare Macerata. Sarà presente Enrico Bartolomei, uno degli autori di "Gaza, e l'industria israeliana della violenza" (Derive Approdi, 2015). La Palestina come laboratorio dell'industria globale della repressione. Un viaggio nella Striscia di Gaza, che da quasi un secolo è un luogo di sofferenza e di resistenza che costituisce il paradigma di riferimento dell’industria della violenza contemporanea.
Il 17 marzo al CSA Sisma interverrà Karim Franceschi, autore de "Il Combattente" (BUR Rizzoli, 2016) ma soprattutto unico partigiano italiano ad aver partecipato alla liberazione di Kobane con YPG. Un racconto in prima persona di chi ha realmente combattuto l'ISIS.
Il ciclo di presentazioni si conclude il 5 aprile con "L'Invisibile Ovunque" (Einaudi, 2015) del Collettivo Wu Ming. Il libro segue quattro percorsi nella Grande Guerra, saltando dal fronte italiano a quello francese. I protagonisti di questo libro sanno che «niente uccide un uomo come l’obbligo di rappresentare una nazione» (Jacques Vaché), e adottano diverse strategie di resistenza all’orrore. Sarà presente all'incontro Wu Ming 2.
Il primo incontro del 5 marzo si terrà presso la Palestra Popolare Macerata. Sarà presente Enrico Bartolomei, uno degli autori di "Gaza, e l'industria israeliana della violenza" (Derive Approdi, 2015). La Palestina come laboratorio dell'industria globale della repressione. Un viaggio nella Striscia di Gaza, che da quasi un secolo è un luogo di sofferenza e di resistenza che costituisce il paradigma di riferimento dell’industria della violenza contemporanea.
Il 17 marzo al CSA Sisma interverrà Karim Franceschi, autore de "Il Combattente" (BUR Rizzoli, 2016) ma soprattutto unico partigiano italiano ad aver partecipato alla liberazione di Kobane con YPG. Un racconto in prima persona di chi ha realmente combattuto l'ISIS.
Il ciclo di presentazioni si conclude il 5 aprile con "L'Invisibile Ovunque" (Einaudi, 2015) del Collettivo Wu Ming. Il libro segue quattro percorsi nella Grande Guerra, saltando dal fronte italiano a quello francese. I protagonisti di questo libro sanno che «niente uccide un uomo come l’obbligo di rappresentare una nazione» (Jacques Vaché), e adottano diverse strategie di resistenza all’orrore. Sarà presente all'incontro Wu Ming 2.